Il macerato di Consolida per l'orto naturale

A questo punto del mese c'è bisogno di pensare ai fertilizzanti. Quest'anno ho deciso di provare con il macerato di consolida, visto che ne abbiamo in enormi quantità. In più ho citato questa pianta curiosa diverse altre volte e vorrei farne un'esperienza più precisa. Sembra che sia molto efficace... in particolare con i pomodori.

Come prima cosa ho cercato notizie in giro e il risultato è stato scarso. La letteratura sui macerati è piuttosto rara, ma sulla rete qualcosa si trova (i link delle cose più interessanti sono sotto).
L'origine di queste informazioni, a quanto mi sembra, dev'essere sempre e comunque il libro di Marie-Luise Kreuter. Sempre nel libro della Kreuter si trovano i dettagli botanici di questa bella pianta. In sintesi si tratta di una borragine, molto voluminosa, con foglie e rami setolosi ma non urticanti. In questa stagione fa dei bellissimi fiorellini a campana fra i bianco e il viola chiaro. In autunno si spegne completamente e sparisce. Riprende vigore a marzo (come il finocchio selvatico) e torna più grande di prima. Viene usata moltissimo nell'area anglosassone e tedesca (io infatti la comprai tre anni fa da dei ragazzi tedeschi in un mercatino biologico), non a caso la Kreuter ne parla abbondantemente.

La ricetta
La ricetta che ho trovato per il macerato è sempre quella:
- 10 litri di acqua se possibile piovana per un 1 kg di foglie sminuzzate
- lasciare aperto (deve ricevere ossigeno) e mescolare 1 volta al giorno per 10 giorni (se possibile al sole)
- quando il liquido diventa scuro e smette di fare schiuma chiudere il contenitore
- per l'uso: diluire 1:10 con acqua. Se il macerato è molto intenso fare 1:20 (È molto importante: essendo ricco di azoto e potassio si rischia di bruciare le piante!)
Per potenziare l'effetto è possibile aggiungere al macerato di consolida anche foglie di ortica.
Il macerato dura tutta la stagione. Emana degli odori molto forti (come di una fogna aperta...) e diventa mucillaginoso. La Kreuter dice che per attutire gli odori si può usare la farina di roccia (ma non saprei dove trovarla...).

Nei negozi (di provincia) il termine "macerato" non è neanche conosciuto... lo sguardo dei commessi alla domanda: avete contenitori per fare macerati? è tra lo stupefatto e il vuoto. Comunque, io mi sono adattata con un bidone generico da 25 litri con il tappo che ho trovato alla cooperativa Legnaia.

Raccolta bio-dinamica
Ho raccolto le foglie il 7 maggio alle 16,00 (dalle 13,00 in poi: ore "umide", di foglia). Purtroppo non ho la certezza di fare bene, essendo questa la prima esperienza. Vado per intuito, studiando i pochi testi che ci sono. Vedremo se sarà efficace.
Oggi le ho messe nel bidone con circa 10 litri di acqua (del rubinetto...non ho raccolto acqua piovana).
Fra qualche settimana scriverò aggiornamenti su come è andato questo esperimento!