quest'anno per una serie di motivi mi sono ritrovata a dover rimettere in piedi l'orto da sola: come se non bastasse il poco tempo e soprattutto un'inverno piovoso e infinito mi hanno costretta a preparare i pianelli proprio all'ultimo... che fatica. Era la prima volta che zappavo e vangavo e sminuzzavo i due pezzetti di terra con le mie sole mani. È un lavoro davvero duro. I nostri pianelli poi sono messi così male che non si può scendere con nessun tipo di attrezzatura tranne la zappa, lo zappetto e il rastrello. sono due pezzetti di terra letteralmente strappati alla natura selvaggia. Poco più sotto c'è un bosco fitto fitto e generalmente abitato da bestie di ogni tipo. Non avendo nessuna esperienza nell'arte della zappa ho cercato di imitare gli orti che conosco e ho anche trascinato due ballini da 80 kg di terriccio nel pianello più basso e meno lavorato. La cosa più dura è stata strappare le migliaia di erbacce che coprivano completamente l'appezzamento.
Il calendario delle semine per fortuna mi ha guidato nella tempistica... mi sono trovata costretta ad affrettare la situazione per seguire alla lettera le indicazioni bio-dinamiche. Da oggi (ore 11,00) infatti iniziano due giorni di "foglia", sotto l'influenza del Cancro (microclima umido, elemento acqua). Domani mattina presto mi procurerò le insalate al mercato da mettere subito, entro la sera... poi preparo anche la sede per tutto il resto. Da sabato mattina (ore 5,00) infatti si entra nei giorni di "frutto" (fino a lunedì, ore 21,00), sotto l'influenza del leone. Perfetto per i pomodori e i cetrioli...
che funzioni o no per me è stato un indicatore molto importante, considerando il fatto che tendo sempre a rimandare... in questo modo ho ricevuto un imput preciso. E in ogni caso l'influenza dei pianeti sul meteo, almeno in questo mese di osservazione del calendario, si è rivelata davvero precisa.
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